Dom 6 Nov 2011 Scritto da Pierinux AGGIUNGI COMMENTO

Non c’è nulla che possa sostituire una visita a Roma per ammirare la Cappella Sistina o la Basilica di San Pietro in Vaticano, ma Internet permette ora di compiere visite virtuali ad alcuni dei luoghi più sacri della Città Eterna, offrendo dettagli che non si riescono ad apprezzare neanche dal vivo.

La visita al tempio più grande della Chiesa cattolica, in cui si custodiscono i resti dell’apostolo Pietro, può realizzarsi da alcuni giorni da casa propria, disponendo solo di un computer e di una connessione a Internet, grazie a questo nuovo servizio offerto dalla pagina web della Santa Sede. La Cappella Sistina era già on-line dal mese di marzo.

Il progetto ha coinvolto per due anni studenti della Villanova University della Pennsylvania (Stati Uniti), ai quali è stato offerto di raccogliere fotografie di questi gioielli dell’arte di tutti i tempi.

“Trovarsi nella Cappella Sistina è un’esperienza difficile da descrivere, ancor meno da ricreare su uno schermo bidimensionale”, ha spiegato Chad Fahs, esperto di media digitali del Dipartimento di Comunicazione di Villanova. “Questo tour virtuale è probabilmente la cosa più simile alla simulazione di questa esperienza alla quale si sia mai giunti fino ad ora”.

“E’ una delle esplorazioni più innovative di un’opera d’arte fino a questo momento”, ha aggiunto Paul Wilson, membro del Dipartimento di Comunicazione di Villanova e uno dei leader del progetto del tour virtuale. “Cambierà per sempre il modo in cui gli artisti e gli storici possono guardare alla straordinarietà del lavoro e della mente di Michelangelo – la sua attenzione ai dettagli, i suoi commenti sociali e il senso dell’umorismo”.

Nella Basilica di San Pietro e nella Cappella Sistina sono state scattate migliaia di fotografie con una telecamera motorizzata all’avanguardia, e in seguito sono state composte e unite a livello digitale per creare un panorama virtuale in una proiezione tridimensionale.

I pellegrini e i turisti virtuali possono utilizzare lo zoom e avvicinarsi ai dettagli delle opere d’arte grazie all’elevata risoluzione.

“Le opere d’arte presenti nei luoghi di culto mirano a immergere il visitatore in una realtà sacra, e la Cappella Sistina spicca in questa tradizione”, ha detto Frank Klassner, professore associato del Dipartimento di Scienze dell’Elaborazione a Villanova e uno dei leader del progetto.

“Il nostro team è grato per aver avuto una piccola parte nel mantenere questa tradizione usando il potere di Internet e una tecnologia moderna”, ha aggiunto.

La prima visita virtuale è stata dedicata alla Basilica di San Paolo fuori le Mura nel 2008. Quella della Basilica di San Giovanni in Laterano è stata presentata nel novembre 2009.

Ed ecco i link:

[articolo da http://www.zenit.org/article-23325?l=italian]

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