N.B. Attenzione, è disponibile da scaricare il programma definitivo in formato Word e in formato PDF
Riprendendo la tradizione interrotta l’anno scorso per il pellegrinaggio in Giappone, è organizzata la 4 giorni di incontri formativi, quale occasione di ricerca, approfondimento e verifica. Tale iniziativa vuole, come già nel passato, creare comunione fra gli ambiti e aspetti che interagiscono nel nostro cammino: quello dello Zen, quello del Vangelo e quello propriamente laico. Ci sarà l’apporto di Jiso, di p. Luciano e dei laici.
Per i laici il coordinamento è svolto da Giuliano Burbello (Tel 049.5993854) e Federico Battistutta.
programma di massima
* 25 agosto (giovedì): arrivo possibilmente in mattinata e nel pomeriggio sistemazione della casa
* 26 agosto (venerdì): zazen e Vangelo-preghiera all’alba e al tramonto;
mattinata: testimonianza di p. Luciano: “l’uomo religioso oggi, al confluire della religiosità Zen nella via cristiana”.
pomeriggio: testimonianza di Jiso
* 27 agosto (sabato): riflessioni e proposte dalla ricerca comunitaria (a gruppi?)
* 28 agosto (domenica): mattinata di ritiro (zazen e Vangelo eucaristia).
col pranzo termina l’incontro
pratica personale quotidiana Vangelo e Zen
seduto su una stuoia in un angolo raccolto della propria casa, all’alba (mattino) e al tramonto (sera)
* all’alba: prima di intraprendere le faccende della giornata
ogni giorno è creazione dal nulla: è silenzio che genera la parola, il lavoro, il rapporto
Zazen (sedere composti nella posizione del loto, in silenzio, lasciando che la propria vera natura si manifesti e operi – 20 minuti circa)
lettura e ascolto del Vangelo, possibilmente ad alta voce
preghiera di lode: le lodi liturgiche, oppure altra preghiera, terminando col Padre nostro
* al tramonto o prima di entrare nel riposo notturno
ogni giorno è redento al suo valore eterno nel perdono cristico: rendiamo grazie ed entriamo nel riposo
preghiera di ringraziamento: vespri liturgici o altra preghiera (Padre nostro)
lettura e ascolto del Vangelo (come al mattino);
Zazen – riposo
* una preghiera prima dei pasti
Nessun tag per questo post.unisco la voce e il cuore
e ringrazio l’alimento che è giunto
attraverso le vie della fatica.
questo cibo è vita
che nutre la vita
lo ricevo come offerta
per offrire me stesso,
affinché non nutra i miei desideri
ma la vera salute di spirito e corpo.
Ecco, mangiamo il cibo
che è ristoro alla fame e alla sete del mondo!
Così sia!